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15 Aprile 2013

Cosa significano le voci della busta paga? Ecco il glossario fai da te

Scatto di anzianità: è un importo fisso che matura in base al periodo di lavoro prestato presso la stessa azienda. Sia dal punto di vista retributivo sia da quello della frequenza degli scatti, varia in base ai contratti collettivi (per esempio ogni 2 anni per i contratti industria, ogni 3 per quelli del commercio).

Minimo contrattuale: rappresenta la paga base, varia in base al contratto collettivo nazionale e al livello di inquadramento. Di fatto rappresenta l’elemento principale della busta paga.

Quota assorbibile (o super minimo): qui si gioca la differenza. Infatti il superminimo distingue uno stipendio da un altro, in quanto giocano un ruolo determinante la contrattazione personale e le capacità professionali acquisite.

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